Una giornata di festa con i familiari
Il Sindaco Andrea
Orlandi e la Vicesindaco Maria Rita
Vergani hanno fatto visita a Giovanni Ferrari, che il 19 aprile 2024 ha
compiuto 103 anni. Nella sua casa di via Beccaria, fuori dalla quale campeggia
uno striscione con scritto “Giovanni 103”,
si sono radunati alcuni parenti per gustare un’ottima torta e fare festa con
lui e con la moglie Rina Bosotti,
che di anni ne ha 92.
Giovanni Ferrari è originario di Cesano Maderno:
la madre era brianzola mentre il padre arrivava da un paese del Piacentino.
Giovanni ha vissuto per alcuni anni in Brianza poi si è trasferito nel
Piacentino in cerca di lavoro. Il lavoro lo ha poi portato a Rho quando divenne
ferroviere e quindi capostazione a Parabiago. Proprio in stazione (dove lei
andava a prendere il treno per andare a lavorare a Milano) ha conosciuto la
futura moglie Rina, il cui padre aveva avviato una rivendita di carbone e
legna a Rho, in via Puccini.
Nato il 19
aprile 1921, maggiore di otto fratelli (la secondogenita è suora salesiana e
vive a Varese: compirà 102 anni a dicembre), Ferrari ha lavorato 43 anni come
capostazione. Soldato durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato fatto
prigioniero dagli inglesi sbarcati in Sicilia: portato in un campo di prigionia
in Inghilterra nel 1943, fece ritorno a casa soltanto il 13 giugno 1946 dopo un
lungo e pericoloso viaggio “in nave e su un treno che pareva un carro
bestiame”.
Sposatosi nel 1956 con Rina Bosotti, ha
avuto tre figli: Carlo e Luisella, molto attivi nell’ambito della
parrocchia San Vittore, e Fabrizia,
oggi alla guida del Refettorio Ambrosiano di Milano. La famiglia si è
arricchita di sei nipoti, quattro pronipoti e di un quinto in arrivo.
Dietro una fotografia di quando Giovanni
aveva nove mesi c’è scritto “arzillo e allegro”: il carattere
non è cambiato. Il signor Ferrari sorride amabilmente e si dedica ai pronipoti
con tanta cura. A spegnere le candeline lo ha aiutato Olivia, classe 2021, che è più giovane di un
secolo, mentre il piccolo Gioele (sua
copia perfetta) gli porgeva da bere per il brindisi.
La
famiglia si ritroverà domani per celebrare unita i 103 anni di nonno Giovanni
(che porta sulla maglietta nome ed età), i trent’anni di una nipote e il primo
compleanno di un pronipote. Al signor Giovanni e a tutta la famiglia Ferrari
gli auguri del Sindaco, che ha portato in dono le stampe della vecchia Rho, in
ricordo di oltre un secolo di vita ricca di gioie e solidi valori.
Fonte Comune di Rho
Storie di Andrea Re
Rho Bakery. Le migliori torte di Rho
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Quando guidi, guida e basta.
Non abbandonare gli
animali.
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