La Fondazione Giuseppe Restelli Onlus a Rho è da sempre lungimirante.
“La
fragilità è una condizione che grava sulla vita di molte persone. Anziani,
disabili e persone alle prese con il disagio psichico sono sempre più in
difficoltà nella gestione della loro quotidianità. Il bisogno di cure e di
sostegno pesa anche sulle loro famiglie alle prese con carichi di
cura difficili da sostenere. Un ambiente di vita costruito per valorizzare le
autonomie della persona, costruito su principi di inclusione sociale, condivisione, vicinanza e flessibilità,
dotato di servizi di supporto e tecnologie in grado di migliorare la
vita, è la risposta necessaria per evitare che la fragilità si trasformi
in un disagio ancora più importante” è presentata così “Casa Leggera. Vivere
Insieme per Vivere Meglio”.
Foto dal sito della Fondazione |
“La nostra sede comprende già 50 minialloggi per anziani, sorti quarant’anni fa per volere del fondatore Giuseppe Restelli – ha spiegato il presidente Angelo Garavaglia – Noi oggi cerchiamo di venire incontro a nuovi bisogni, in particolare a quelli delle famiglie in cui sono presenti persone con disabilità: il dopo di noi preoccupa molto i genitori, qui possono trovare spazi per i figli e accoglienza anche per loro, nella parte dedicata agli anziani, collegata a questa nuova palazzina da un corridoio sopraelevato. Parliamo di cure e servizi” Casa Leggera, questo il nome della struttura, è nata grazie a 300mila euro messi in campo da Fondazione Cariplo, da un mutuo pari a 1 milione di euro, a un investimento di 1,2 milioni di euro da parte della Fondazione Giuseppe Restelli Onlus.
Casa
Leggera è così suddivisa:
Alloggio
dedicato al “Dopo di noi”, per molte persone diversamente abili e per
le loro famiglie, cosa accadrà quando verrà meno il supporto della
famiglia di origine è uno dei pesi e delle preoccupazioni più grandi.
L’alloggio di Casa Leggera dedicato a fornire una soluzione a queste famiglie
sarà uno spazio in grado di ospitare 5 persone che, grazie al modello della vita
collettiva, potranno continuare a godere di un sereno e stimolante ambiente di
vita. Anche in questo caso, un’equipe educativa e specialistica
sarà a disposizione degli ospiti, così come gli ampi spazi comuni collocati al
piano terra.
Comunità alloggio assistita per
persone con fragilità, collocata al secondo piano del nuovo edificio, sarà in grado di accogliere 5
persone con fragilità psichica che condivideranno ambienti comuni dove,
grazie al supporto assistenziale, potranno vivere insieme la quotidianità,
essendo di supporto gli uni agli altri.
Alloggi protetti per anziani, Casa
Leggera completerà la sua offerta con 10 mini alloggi protetti per anziani, collocati al terzo e quarto piano del nuovo edificio.
Questi alloggi sono pensati come spazi di vita dedicati alla conservazione
della propria autonomia e della propria privacy ma costantemente monitorati e
supportati dai servizi che da oltre 60 anni la Fondazione eroga grazie alla RSA
“Sen. C. Perini”. Qui gli anziani possono vivere in maniera più leggera, con un
aumentato senso di sicurezza e con l’opportunità di essere sempre coinvolti
nella vita sociale che anima i servizi della Fondazione.
Andrea Re
Main Sponsor: Galmed di Pogliano Milanese |
“Fragility
is a condition that weighs heavily on the lives of many people. Elderly,
disabled and people struggling with mental illness are increasingly having
difficulty managing their daily lives. The need for care and support also
weighs on their families struggling with care burdens that are difficult to
sustain. A living environment built to enhance the autonomy of the person,
built on principles of social inclusion, sharing, closeness and flexibility,
equipped with support services and technologies capable of improving life, is
the necessary response to prevent fragility from becoming in an even more
important discomfort” is presented as “Casa Leggera. Live Together to Live
Better”.
"Our
headquarters already include 50 mini-apartments for the elderly, built forty
years ago at the behest of the founder Giuseppe Restelli - explained the
president Angelo Garavaglia - Today we try to meet new needs, in particular
those of the families in which there are people with disabilities: the after us
worries parents a lot, here they can find space for their children and
hospitality for them too, in the part dedicated to the elderly, connected to
this new building by a raised corridor. Let's talk about treatments and
services” Casa Leggera, this is the name of the structure, was born thanks to
300 thousand euros made available by the Cariplo Foundation, a loan of 1
million euros, an investment of 1.2 million euros by of the Giuseppe Restelli
Onlus Foundation.
Casa
Leggera is divided as follows:
Accommodation
dedicated to the "After us", for many disabled people and their
families, what will happen when the support of the family of origin is lost is
one of the greatest burdens and concerns. The Casa Leggera accommodation
dedicated to providing a solution to these families will be a space capable of
accommodating 5 people who, thanks to the model of collective life, will be
able to continue to enjoy a serene and stimulating living environment. Also in
this case, an educational and specialist team will be available to guests, as
well as the large common areas located on the ground floor.
Assisted
accommodation community for people with frailty, located on the second floor of
the new building, will be able to accommodate 5 people with mental frailty who
will share common areas where, thanks to the assistance support, they will be
able to live their daily lives together, being supportive of each other .
Protected
housing for the elderly, Casa Leggera will complete its offer with 10 mini
protected housing for the elderly, located on the third and fourth floors of the
new building. These accommodations are designed as living spaces dedicated to
preserving one's autonomy and privacy but constantly monitored and supported by
the services that the Foundation has been providing for over 60 years thanks to
the RSA "Sen. C. Perini”. Here the elderly can live more lightly, with an
increased sense of security and with the opportunity to always be involved in
the social life that animates the Foundation's services.
Andrea
Re
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