In attesa dell’incontro pubblico “Rigeneriamo la città, generiamo futuro”, di venerdì 28 aprile all’auditorium, qui articolo, è opportuno ascoltare le perplessità di molti sul rifacimento della piazza. Il primo che condivide la sua opinione è il consigliere comunale di Fratelli D’Italia, Andrea Recalcati.
Fratelli D'Italia al gazebo per la raccolta firme. |
“Riqualificare il centro della nostra città è un sogno che tutti noi portiamo avanti da anni. Sono stato candidato due volte col centrodestra e già dal 2016 avevamo in progetto di realizzare una nuova Piazza Visconti. Dal 2021 sono diventato consigliere comunale e oggi mi trovo a valutare un progetto di riqualificazione del centro cittadino nonostante la nostra coalizione non abbia mai avuto la possibilità di amministrare. Anche se a governare c’è il centrosinistra, io e il mio gruppo rimaniamo a favore di un progetto ben fatto che possa davvero riqualificare il centro città. La piazza del nostro splendido palazzo comunale non può essere un parcheggio e deve essere giustamente valorizzata. Riteniamo perciò importante intercettare e dar seguito alla grande opportunità di poter ridisegnare piazza Visconti che ci è data dai fondi PNRR, anche se la ricezione di questi è vincolata dalla presentazione di un certo tipo di progetto e dal rispetto di una rigida e lunga tabella di marcia riguardo il progredire dei cantieri”.
Andrea Recalcati. |
“A ottobre, in commissione ambiente e territorio, abbiamo assistito alla prima presentazione del progetto della piazza, e proprio in quell’occasione le critiche sono state di gran lunga superiori agli apprezzamenti e gli assessori coinvolti non hanno saputo rispondere a molte delle nostre domande. Forse proprio per questo non è più stata organizzata una seconda puntata nei mesi successivi nonostante le continue pressioni e richieste di aggiornamento portate avanti da me e dal collega commissario Uberto Re”.
Tante perplessità “su un argomento di così grande rilevanza
per il futuro della città e la vivibilità dei rhodensi, ci aspettavamo quindi
un coinvolgimento maggiore della cittadinanza e delle forze politiche. Come
opposizione siamo rimasti sconcertati invece nel vedere approvare il 28 febbraio
nel gran segreto delle riunioni di Giunta una delibera che approvava il
progetto dell’architetto francese Michel Desvigne, che ha avuto più premura di
presentare il progetto alla Triennale di Milano anziché alla cittadinanza
rhodense”.
“Si può riqualificare
un’area senza dover ricorrere a una pedonalizzazione forzata che paralizzerà
ulteriormente il traffico e la mobilità cittadina. Siamo d’accordo sul cambiare
urbanistica della piazza, ma siamo totalmente contrari alla chiusura della
direttrice santuario - stazione, perché significherebbe un disastro in termini
di mobilità”.
Per questo motivo Fratelli d’Italia, insieme a Lega, Forza Italia e il centrodestra, ha organizzato una campagna di raccolta firme per affrontare temi come la variazione della mobilità, la chiusura totale del centro ai veicoli e l’aumento della ZTL, punto nel quale FDI è molto contrario.
“È possibile sempre firmare le nostre petizioni contattandoci oppure fermandosi ai nostri banchetti a parlarne di persona! Abbiamo già incontrato tantissima gente ma noi continuiamo la raccolta firme contro i progetti di estensione della ZTL e di blocco della mobilità nel centro cittadino, non contro il rinnovamento della piazza. Istanze che porteremo fino ai tavoli più alti ma con il peso maggiore attribuito dalla forza della gente” ha concluso il consigliere Andrea Recalcati.
Andrea Re
ENGLISH VERSION by Google Translate
The redevelopment of Piazza Visconti in Rho. The opinion of
Fratelli D'Italia.
In anticipation of the public meeting "Let's regenerate
the city, generate the future", on Friday evening in the auditorium,
article here, it is appropriate to listen to the perplexities of many about the
reconstruction of the square. The first who shares his opinion is the municipal
councilor of Fratelli D 'Italia, Andrea Recalcati.
“Redeveloping the center of our city is a dream that we have
all been pursuing for years. I was nominated twice with the centre-right and
since 2016 we had plans to build a new Piazza Visconti. Since 2021 I have
become a city councilor and today I find myself evaluating a redevelopment
project in the city center despite the fact that our coalition has never had
the opportunity to administer. Even if the center-left is in charge, my group
and I remain in favor of a well-done project that can really redevelop the city
center. The square of our splendid town hall cannot be a parking lot and must
be rightly valued. We therefore believe it is important to intercept and follow
up on the great opportunity to be able to redesign Piazza Visconti that is
given to us by the PNRR funds, even if the receipt of these is bound by the
presentation of a certain type of project and by compliance with a rigid and
long roadmap regarding the progress of the construction sites".
“In October, in the environment and territory commission, we
witnessed the first presentation of the project for the square, and on that
occasion the criticisms were far superior to the appreciations and the
councilors involved were unable to answer many of our questions. Perhaps for
this very reason a second episode was no longer organized in the following
months despite the constant pressure and requests for updates carried out by me
and my colleague Commissioner Uberto Re ".
So many perplexities “on a topic of such great importance
for the future of the city and the livability of the Rhodens, we therefore
expected a greater involvement of the citizens and political forces. As an
opposition, however, we were disconcerted to see a resolution approved on 28
February in the great secrecy of the Council meetings approving the project by
the French architect Michel Desvigne, who was more in a hurry to present the
project to the Milan Triennale rather than to the Rhodian citizens " .
“An area can be redeveloped without having to resort to forced pedestrianization which will further paralyze traffic and city mobility. We agree on changing the urban planning of the square, but we are totally against the closure of the sanctuary - station route, because it would mean a disaster in terms of mobility".
For this reason Fratelli d'Italia, together with Lega, Forza Italia and the center-right, has organized a campaign to collect signatures to address issues such as the change in mobility, the total closure of the center to vehicles and the increase in the ZTL .
Andrea Re
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