Rho-Arese.Linea 561. Chi paga?

 Riceviamo e pubblichiamo.

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"Il Comune di Arese rischia di passare per vie legali contro il Comune di Rho per la mancata partecipazione delle spese alla linea di pullman che collega le due città".

“È in atto una seria controversia - dichiarano le opposizioni di Rho - in merito a modifiche che sembrerebbero non essere mai state autorizzate nel tragitto della linea 561. Secondo gli accordi stipulati che hanno dato vita a questa tratta, qualsiasi cambiamento nel servizio pullman dovrebbe essere concordato esclusivamente tra il Comune di Milano e quello di Arese. A differenza della pianificazione iniziale - spiegano i gruppi consiliari di minoranza - vengono create due fermate aggiuntive sul territorio di Rho. Modifiche che hanno avvantaggiato i rhodensi, mai chiamati a contribuire alle spese della linea, ignare al Comune di Arese.

Questa situazione ha sollevato preoccupazioni tra i cittadini di Arese, che rischiano di perdere una linea essenziale per raggiungere la metropolitana, tantoché dagli interventi degli amministratori locali aresini, sia di centrodestra che di centrosinistra, si evince addirittura l’intenzione di voler chiamare in causa l'Amministrazione comunale di Rho, qualora non intendesse partecipare alle spese per la 561.

Per fare chiarezza sulla vicenda, tutt’altro che trasparente, scongiurando la possibilità che il Comune di Rho possa essere chiamato in giudizio, Lega, Gente di Rho, Forza Italia, Fratelli d’Italia e SiAmo Rho hanno presentato un’interpellanza urgente alla Giunta Orlandi per chiedere se i cittadini rhodensi dovranno contribuire ai costi del servizio pullman della Arese-Rho Fiera. Vogliamo capire quale posizione intende mantenere la giunta rhodense sulla questione dato che è davvero paradossale - concludono le opposizioni rhodensi - che due amministrazioni comunali, governate dallo stesso partito, non riescano a trovare una soluzione dopo anni di controversie e ora preferiscono agire per atti protocollati. Orlandi e Nuvoli ci diano delle risposte chiare!"

Comunicato firmato da: Lega, Gente di Rho, Forza Italia, Fratelli d'Italia e SìAmoRho.

Storie di Andrea Re.