Rho. La Milano della rinascita con “Rocco e i suoi fratelli” al Teatro civico De Silva.

 Una serata molto apprezzata dai presenti.

La pellicola restaurata del film di Luchino Visconti: “Rocco e i suoi fratelli” è stata la protagonista indiscussa della serata di martedì 28 novembre presso il Teatro civico Roberto De Silva in piazza Jannacci a Rho. La serata che ha visto la partecipazione di 135 spettatori è iniziata col preambolo del dottor Giorgio Almasio, pubbliche relazioni, comunicazioni e immagine del teatro: “il film si inserisce nel contesto del progetto Testori. Il teatro quest’anno in occasione del centenario della nascita di Giovanni Testori, ha messo in campo questo progetto che presenterà tre serate teatrali, la mostra, e questa serata”.



Il collegamento tra “Rocco e i suoi fratelli” e Testori è la Milano degli anni ’50, dell’immigrazione, delle periferie, che ritroviamo in una raccolta di racconti di Testori del 1958: “Il ponte della Ghisolfa”, i cui personaggi sono tutti giovanissimi, operai, che lottano per sopravvivere in una Milano vicina al boom economico.

“Al nostro presidente, Fiorenzo Grassi, di cui vi porto i saluti, è sembrata una cosa giusta, coronare, completare il progetto Testori con la visione di Rocco e i suoi fratelli, in una edizione restaurata e integrale” ha concluso Giorgio Almasio sottolineando l’amicizia e la frequentazione tra Luchino Visconti e Giovanni Testori che andò anche sul set del film.

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Storie di Andrea Re.


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