Eccellenze. L’architetto Luca Zen e i suoi progetti.

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L’architetto Luca Zen, non è un rhodense di nascita, ma vi abita da un po’ di tempo. Nasce a Milano nel 1964, dove si laurea al Politecnico dopo un escursus di due anni presso lo IUAV di Venezia. Il nostro incontro si può dire è stato casuale, nella sera della presentazione del progetto della nuova piazza in auditorium, ci siamo incontrati grazie all’artista rhodense Sergio Colleoni, amico in comune. L’architetto Zen ha da poco terminato una mostra presso la galleria a lato della navata della Chiesa dell’Immacolata Concezione in piazza Pietro Frattini 1 a Milano. Mostra in cui si raccontano i venticinque anni di professione distribuiti in 12 progetti, a testimonianza della vita professionale dell’architetto Luca Zen. Una mostra con l’intenzione di promuovere un progetto per l’edicola per “le vittime della strada” presso la chiesa stessa.

L'architetto Luca Zen.

Il confronto e l’incontro con l’architettura avvengono nei cantieri, quando da piccolino il padre tecnico contabile, lo portava a passeggiare tra il grattacielo Pirelli e altre opere di alto profilo. Frequenta in età già matura la facoltà di scienze religiose dove si laurea alla triennale presso la facoltà teologica di Milano. Ora la sua ricerca lo porta a un confronto stretto con la natura e con il creato, dove spera di attingere le sue ispirazioni.

Attualmente collabora con “Chiesa oggi. Architettura e comunicazione” per la quale fa parte del comitato scientifico e tecnico.

In conclusione il pensiero dell’artista Achille Guzzardella:

“Luca Zen, animo nobile, legato molto all’architettura e all’arte religiosa, approfondisce la sua esperienza con amici architetti e scultori, portando avanti percorsi di sicuro livello progettuale non sempre realizzati per i tempi difficili contemporanei. Comunque Luca è senza ombra di dubbio una promessa positiva per gli anni a venire. Assieme abbiamo realizzato i progetti di due chiese dei quali mi sono occupato dell’arredo liturgico definendo con lui anche alcune soluzioni. Auguri Luca!”

Storie di Andrea Re.

"Storie di Andrea Re" per il sociale ricorda:

Quando guidi, guida e basta.

Non abbandonare gli animali.