Pochi i giorni rimasti per visitarla.
La
mostra “Non era e non è giusto non far niente” con i lavori realizzati dagli allievi della scuola secondaria di primo grado De André
in via Beatrice D’Este a Rho coordinati dalla professoressa di lettere Nicoletta Sala, sarà visitabile fino al 2 febbraio presso l’atrio
del Palazzo municipale in piazza Visconti nei seguenti giorni e orari: martedì
e giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 18; mercoledì e giovedì dalle 9
alle 12.30.
"Kinder, küche, kirche”:
bambini, cucina e chiesa; queste erano le mansioni delle donne per i nazisti.
Quelle che non ci stavano, in Germania e in Italia, quelle che la pensavano in
modo diverso o che erano diverse, per etnia o credo, venivano discriminate e
poi deportate, come le sorelle Baroncini.
Oggi la deportazione è memoria, che va tenuta in
vita, ma la violenza e la discriminazione sono ancora all’ordine del giorno,
perché la mentalità di molti, come spiega la sorella di Giulia Cecchettin, è
ancora patriarcale e discriminatoria.
Ma dai ragazzi, che sono il futuro, arrivano
messaggi diversi, che sventoleranno come bandiere, come monito, nell'atrio del
Comune di Rho".
Galleria immagini del giorno dell'inaugurazione:
Storie di Andrea Re.
"Storie di Andrea Re" per il sociale ricorda:
Quando guidi, guida e basta.
Non abbandonare gli
animali.
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