Cooperativa sociale di lavoro e solidarietà.
Una bellissima
esperienza! Questa è stata la mia impressione dopo aver svolto una giornata
di volontariato presso la cooperativa
CSLS in viale Italia 13 a Lainate(MI), una azienda molto “speciale”, che
mette al primo posto la persona, abile o disabile che sia, senza distinzione;
proprio come richiesto dall’articolo 3 della Costituzione: “Tutti i cittadini
hanno pari dignità sociale…”.
Perché per chi non lo sapesse o non immagina nemmeno, non
abbiamo tutti le stesse capacità lavorative, ma il lavoro permette a tutti di
vivere una vita serena, dignitosa e di confronto giornaliero con l’altro. Ho
avuto il piacere nella mia breve esperienza di conoscere Roberto, Loris, Elisa, Anna, Teresa, Roberto senior, Berry, Stefania, Serena,
Filippo, Fabrizio, Rossella, Simone, Alberto, Marco, Annamaria, Cristina, Silvia, Stefano e
tanti altri, come ho conosciuto i tanti soci delle varie associazioni
territoriali che vengono presso la cooperativa, accompagnati dai propri educatori,
a fare dei lavori qualche ora a settimana, sempre perché “la Repubblica
riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che
rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere,
secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione
che concorra al progresso materiale o spirituale della società”.
Lo “stabilimento” all’interno del capannone di viale Italia
ha tante postazioni da dove gli operai svolgono le loro mansioni in piena
autonomia, chi impacchetta articoli vari, dai giochini per bambini fino alle
buste di tinture per capelli, oppure vasetti di varie dimensioni per creme o
profumi, chi assembla piccoli pezzi di parti elettriche da istallare su dei
circuiti per elettrodomestici, chi imbusta
caramelle o cicche, insomma ci sono mansioni per tutti, che tutti sanno
svolgere, sotto il controllo di Aldo, Massimo e Silvano, tre dei responsabili.
Il lavoro inizia alle 8.30 fino alla prima pausa di 20
minuti alle 10.15, per poi aspettare la campanella del pranzo alle 12.30 per
mangiare insieme nella mensa e riposare sino alle 13.30. Alcuni dipendenti
fanno il part-time e dopo la campanella vanno nello spogliatoio, si cambiano,
salutano tutti e vanno a casa a mangiare, gli altri rimangono fino alle 17.30,
con un intervallo sempre di 20 minuti, in cui si beve il caffè oppure il te,
chi vuole gioca a carte oppure a calcio balilla, momenti di svago molto
importanti.
Al termine della giornata i dipendenti tornano coi pullmini
associativi nelle proprie abitazioni, chi a casa, chi in comunità o casa
famiglia, a riposare e aspettare di tornare il giorno dopo, perché è importante
il lavoro che viene svolto ogni giorno in questo “piccolo mondo”, importante spaccato
sociale del territorio, e tutti i dipendenti lo sanno, senza il loro
contributo, tante aziende del territorio e non solo si fermerebbero.
Un plus in questa azienda è che lavorano tutti col sorriso. Cosa che non accade spesso in altri contesti.
In questo contesto lavorativo è molto importante anche il
contributo dei volontari, ma è anche molto importante trovare aziende del
territorio e non che diano commesse lavorative per soddisfare le proprie
esigenze dando opportunità di inserimenti lavorativi di disabili.
Puoi devolvere il tuo 5 per 1000 alla CSLS inserendo il CF:
10371120154.
@riproduzione vietata
Storie di Andrea Re.
"Storie di Andrea Re" per il sociale ricorda:
Quando guidi, guida e basta.
Non abbandonare gli
animali.
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