TeatRho. Con Ottavia Piccolo concluso il mese della legalità.

 Grande partecipazione al Teatro civico.

Grande successo di pubblico lunedì 25 marzo al Teatro civico Roberto De Silva in piazza Jannacci a Rho(MI), per lo spettacolo "Cosa Nostra spiegata ai bambini" di Stefano Massini con la magistrale interpretazione di Ottavia Piccolo.

Una serata speciale che ha concluso una serie di eventi organizzati dal Comune di Rho in ricordo delle vittime della mafia che come ha sottolineato l'assessore Nicola Violante, meglio non poteva concludersi, e ha ringraziato Ottavia Piccolo del regalo che ha fatto alla cittadinanza.

Un monologo di 1 ora e 30 minuti sul palco pochi oggetti ma di grande impatto scenico e sullo sfondo i solisti dell'Orchestra  Multietnica di Arezzo che con gli strumenti hanno dato rilievo alle parole semplici ma implacabili dell'attrice.

Il titolo può trarre in inganno, in realtà non è uno spettacolo per bambini in quanto la protagonista della storia è Elda Pucci, pediatra dell'ospedale dei bambini "Di Cristina" di Palermo, prestata alla politica. Nel 1983 infatti  "la Signora Dottoressa", come voleva essere chiamata lei, fu la prima e unica donna ad essere eletta sindaco di Palermo. Il suo mandato però ebbe vita breve meno di 1 anno e precisamente 359 giorni, per poi essere sfiduciata per aver dato fastidio alla mafia, per non aver mai voluto firmare il bilancio dopo aver trovato un ammmanco di 2 miliardi di lire.

Nel 1985 durante la campagna elettorale  per l'elezione del consiglio comunale subi' un attentato e 25 kg di esplosivo fecero saltare in aria la sua villa di Piana degli Albanesi.
Stefano Massini regista, ha voluto raccontare questa storia in 9 quadri, ognuno con il nome di un bambino "Gege', Ruggero, Nuzzo, Tanino, Ninetta, Toto', Ancilina, Sasa', Melina" i picciriddi, i piccoli pazienti che incontrava Elda, che non sono in scena, ma servono ad Elda e a noi pubblico, a far capire molte cose degli imbrogli e del malaffare della politica.

"Cosa Nostra spiegata ai bambini" vuol far capire che a volte per spiegare le cose bastano parole semplici, come si fa con i bambini che però hanno bisogno di verità, anche se le parole più semplici sono quelle più difficili da trovare.
Il teatro serve anche a questo, si chiama teatro civile necessario, un'opportunità per crescere come cittadini consapevoli per un mondo migliore.

Anche il sindaco Andrea Orlandi ha ringraziato Ottavia Piccolo per la meravigliosa serata "perché la storia di Elda Pucci e la sua presa di coscienza è la presa di coscienza di ciascun cittadino che non è altro che l'antidoto per sconfiggere la mafia".
Ottavia Piccolo ha ringraziato il comune di Rho per la calorosa accoglienza ed è rimasta meravigliata dalla bellezza del teatro nuovo, un teatro ben fatto con una eccezionale acustica. "Cosa rara di questi tempi costruire un teatro nuovo" ha dichiarato Ottavia Piccolo.

Ha poi ringraziato i bibliotecari presenti in teatro che hanno messo a disposizione i libri da prendere in prestito proprio sull'argomento.
Prima di lasciare il palco Ottavia Piccolo ha altresì ringraziato il dottor  Giorgio Almasio per averla invitata a Rho e con un "ci rivedremo presto, qui mi sento a casa, sto proprio bene" ha concluso il suo intervento prima di congedarsi con un grande applauso da parte del pubblico.

Testo: Patrizia Fasanelli.

Immagini: Eliana Russo.

Storie di Andrea Re.