Ho chiuso gli occhi e ho visto il Giardino dell’Eden a Rho.

Presentato il progetto di piazza Visconti durante l’incontro pubblico “Rigeneriamo la città, generiamo futuro”.

Una serata molto interessante e molto partecipata, circa 250 persone hanno ascoltato l’architetto paesaggista francese Michel Desvigne, autore di progetti attuati in numerosi Paesi, insieme all’architetto Carla Greco, raccontare il progetto della piazza Visconti, presso l’auditorium Padre Reina in via Meda 20 a Rho. Prima dell’intervento dell’archistar francese il sindaco Andrea Orlandi, seguito dall’assessore alla mobilità e ambiente Valentina Giro e dall’assessore alla rigenerazione urbana Edoardo Marini, hanno brevemente raccontato come è nato il progetto e come è stato assegnato. Il centro cittadino è un biglietto da visita della città.

La futura piazza Visconti a Rho

“Il comune di Rho ha voluto raccogliere questa occasione del PNRR, un treno che passa poche volte nella storia della nostra Italia, e l’ha voluta fare mettendo in campo e cercando di andare a intervenire nei punti anche importanti, creando anche dei servizi. Trenta progetti per un totale di 58 milioni di euro” ha sottolineato il sindaco Andrea Orlandi, ricordando che il grosso dei 58 milioni di euro sono concentrati nel centro cittadino, circa 20 milioni di euro.

Un momento della serata.

“Questa sera dobbiamo condividere con voi come vediamo questo luogo, quali sono i riferimenti e perché, e quali sono le ipotesi. Così da poter condividere un inizio, un prima e un dopo” ha raccontato l’architetto Michel Desvigne. Attualmente la piazza centrale della città è un parcheggio, deve diventare un posto bello, un luogo dello stare, a differenza della piazza San Vittore, che è un luogo dello stare solo nel periodo invernale. Piazza Visconti ha già una struttura alberata e vegetale molto importante, che andrà integrata, e questo sarà possibile grazie alla aggiunta di pochi alberi già dell’altezza di 12-15 metri.

Un passaggio dalla piazza San Vittore verso la via Porta Ronca in questa piazza di continuità, formata da prato, giardino, alberi, panchine, e un rigagnolo di acqua che dà frescura e luce. Non mancheranno l’illuminazione, le telecamere per la sicurezza, e gli spazi per organizzare degli eventi. Il mercato del lunedì continuerà a esistere in piazza, perché è una volontà di tutti il suo mantenimento, ma solo per i banchi non alimentari, per non rovinare la pavimentazione. Sarà possibile un passaggio da via De Amicis verso via Porta Ronca, sempre per i residenti, il carico e scarico e l’emergenza, si valuteranno per gli altri utenti della strada giorni e orari. I parcheggi che verranno soppressi saranno sostituiti dal parcheggio sotterraneo in costruzione alle ex scuole Marconi. Il cantiere di circa trenta mesi sarà suddiviso in sette fasi per arrecare meno problematiche alla cittadinanza.

“Abbiamo trovato l’equilibrio, non è uno spazio totalmente pedonale, ma non è più lo spazio stradale che c’è oggi, e questo è molto importante. Lasciando una flessibilità di uso, e questa città ha bisogno di tale spazio, vale la pena” ha concluso l’architetto Michel Desvigne. Per informazioni o per osservazioni è possibile scrivere a: comunicazione@comune.rho.mi.it

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Andrea Re

ENGLISH VERSION by Google Translate

I closed my eyes and saw the Garden of Eden in Rho.

The Piazza Visconti project was presented during the public meeting "Let's regenerate the city, generate the future".

A very interesting and well-attended evening, around 250 people listened to the French landscape architect Michel Desvigne, author of projects implemented in numerous countries, together with the architect Carla Greco, talk about the project for Piazza Visconti, at the Padre Reina auditorium in via meda 20 in Rho. Before the intervention of the French archistar, the mayor Andrea Orlandi, followed by the councilor for mobility and environment Valentina Giro and the councilor for urban regeneration Edoardo Marini, briefly told how the project was born and how it was assigned. The city center is a visiting card of the city.

“The municipality of Rho wanted to take advantage of this opportunity from the PNRR, a train that passes only a few times in the history of our Italy, and wanted to do it by fielding and trying to go and intervene in even important points, also creating services. Thirty projects for a total of 58 million euros” underlined the mayor Andrea Orlandi, recalling that the bulk of the 58 million euros are concentrated in the city centre, around 20 million euros.

“Tonight we have to share with you how we see this place, what are the references and why, and what are the hypotheses. So as to be able to share a beginning, a before and an after” said the architect Michel Desvigne. Currently the central square of the city is a parking lot, it must become a beautiful place, a place to stay, unlike Piazza San Vittore, which is a place to stay only in winter. Piazza Visconti already has a very important tree and plant structure, which will be integrated, and this will be possible thanks to the addition of a few trees already 12-15 meters high.

A passage from Piazza San Vittore towards Via Porta Ronca in this square of continuity, formed by lawn, garden, trees, benches, and a trickle of water that gives coolness and light. There will be lighting, security cameras, and spaces for organizing events. The Monday market will continue to exist in the square, because it is everyone's will to maintain it, but only for non-food stalls, so as not to damage the pavement. A passage from via De Amicis to via Porta Ronca will be possible, again for residents, loading and unloading and emergencies, days and times will be evaluated for other road users. The parking lots that will be abolished will be replaced by the underground car park under construction at the former Marconi schools. The construction site of about thirty months will be divided into seven phases to cause less problems for citizens.

“We have found the balance, it is not a totally pedestrian space, but it is no longer the street space that there is today, and this is very important. Leaving a flexibility of use, and this city needs such space, it is worth it” concluded the architect Michel Desvigne. For information or comments, you can write to: comunica@comune.rho.mi.it

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Andrea Re