Autismo. La consapevolezza di usare le parole. “Su la Testa” scrive alla RAI.

 L’autismo è una neurodiversità.

L’Associazione di Promozione Sociale “Su la Testa” insieme a un numeroso gruppo di altri enti, pagine FB e genitori, ha inviato questa missiva presso la Redazione della RAI, per la disinformazione e le offese verso le persone autistiche. “Desideriamo un informazione corretta e pulita, non si possono fare certe affermazioni senza conseguenze”.

Immagine dalla pagina Facebook di "Su la Testa APS"

La lettera scritta dalla vicepresidente di Su la Testa APS, associazione attiva per promuovere i diritti e le tutele delle persone con disabilità. “Dopo migliaia di segnalazioni inviatemi personalmente da famiglie, altre associazioni e attivisti, ho provveduto a verificare l’increscioso e vergognoso fatto accaduto nella trasmissione “Estate in diretta” con la signora Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini, in cui si parlava dello stupro di Palermo”.

“Un vostro ospite, il signor Andrea Di Consoli, ha esordito con la frase: AUTISMO DI GRUPPO, in riferimento alla mancanza di empatia di chi compie queste gravissime violenze. Non possiamo permettere questo tipo di disinformazione; non conoscete in nessun modo l’autismo se fate certi tipi di affermazioni. L’autismo è una neurodiversità, ciò significa che le differenze neurologiche delle persone autistiche, iperattività e difficoltà di apprendimento non sono patologiche. L’autistico elabora la realtà in altro modo e non è negativo, bensì un approccio alternativo di relazionarsi con il mondo, ma in nessun modo violento verso gli altri, soprattutto in riferimento all’argomento da voi trattato, anzi, le dico che in Italia i reati su donne disabili sono tantissimi, solo nel 2022 il numero è di 230 le persone autistiche sono vittime di violenza, di discriminazione in tutti gli ambiti, sono vittime di un sistema capace di accogliere.”

Auspichiamo che il grave errore di comunicazione sia stato compreso, e gentilmente richiediamo una rettifica o comunque delle scuse alle migliaia di famiglie che sono state offese. Siamo anche disponibili, come associazione e con professionisti del settore, sia psicologico, terapeutico che legale, a intervenire per un eventuale dibattito sul tema”. Sono circa 30000 tra associazioni, community, pagine Facebook e genitori che hanno sottoscritto questa lettera.

Storie di Andrea Re.



ENGLISH VERSION by Google Translate.

Autism. The awareness of using words. "Su la Testa" she writes to RAI.

Autism is a neurodiversity.

The Social Promotion Association "Su la Testa" together with a large group of other entities, FB pages and parents, sent this letter to the RAI editorial staff, for disinformation and offenses against autistic people. "We want correct and clean information, certain statements cannot be made without consequences".

The letter written by the vice president of Su la Testa APS, an active association to promote the rights and protection of people with disabilities. "After thousands of reports sent to me personally by families, other associations and activists, I proceeded to verify the unfortunate and shameful event that happened in the "Estate live" broadcast with Mrs. Nunzia De Girolamo and Gianluca Semprini, in which there was talk of the rape of Palermo".

“One of your guests, Mr. Andrea Di Consoli, began with the phrase: GROUP AUTISM, in reference to the lack of empathy of those who perpetrate these very serious acts of violence. We cannot allow this kind of misinformation; you in no way know autism if you make certain kinds of claims. Autism is a neurodiversity, which means that the neurological differences of autistic people, hyperactivity and learning disabilities are not pathological. The autistic elaborates reality in another way and it is not negative, but an alternative approach to relate to the world, but in no way violent towards others, especially in reference to the topic you are dealing with, indeed, I tell you that in Italy there are so many crimes against disabled women, in 2022 alone the number is 230 autistic people are victims of violence, of discrimination in all areas, they are victims of a system capable of welcoming.

“We hope that the serious communication error has been understood, and we kindly request a correction or apologies from the thousands of families who have been offended. We are also available, as an association and with professionals in the sector, both psychological, therapeutic and legal, to intervene for any debate on the subject". There are about 30,000 associations, communities, Facebook pages and parents who have signed this letter.

Storie di Andrea Re.

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