Un fatto che va immediatamente condannato.
Venerdì 27 ottobre,
durante l’intervallo tra le lezioni alle ore 10.40 circa, presso l’Istituto professionale Puecher in via
Bersaglio a Rho un gruppo non identificato di giovani incappucciati si è
introdotto nel cortile della scuola, armati di fumogeni, petardi e forse da una
pistola scacciacani, per poi introdursi nella scuola e fare irruzione in un laboratorio scolastico
per ribaltare banchi e postazioni PC. Il gruppo si è dileguato all’arrivo del
personale docente e scolastico sopraggiunto per capire quanto stava accadendo.
Attualmente sono in corso le indagini delle forze dell’orine intervenute sul
posto.
La notizia dell’avvenimento ha lasciato sgomento il
personale scolastico, non soltanto dell’Istituto in questione, perché queste
cose non dovrebbero accadere nei luoghi di formazione delle future generazioni.
Su quanto accaduto l’assessore alla
Scuola Paolo Bianchi ha dichiarato: “Sono vicino agli studenti e alle famiglie che hanno subito questa
bruttissima esperienza, sono sicuro che gli insegnanti e gli esperti presenti a
scuola sapranno aiutarli a comprendere e interiorizzare l’accaduto”.
 |
| Assessore Paolo Bianchi. |
“La nostra amministrazione è vicina ai professori e al
preside che ogni giorno accompagnano i ragazzi nella crescita e nel percorso
didattico e professionale. Un lavoro difficile e delicato. Il Puecher in questi
anni ha sviluppato dei percorsi didattici ed educativi eccezionali, inclusivi e
accoglienti. Ed un lavoro attento ai tempi della legalità e della educazione
civica, che danno fastidio a chi vuole
vivere al di fuori delle regole. Rispetto
alle responsabilità le forze dell’ordine da subito hanno iniziato un
lavoro di indagine attento e proporzionato al fatto che è davvero grave e molto
triste”.
Storie di Andrea Re.
"Storie di Andrea Re" per il sociale ricorda:
Quando guidi, guida e basta.
Non abbandonare gli
animali.
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Rho. “Commandos” at Ipsia Puecher. The words of councilor
Paolo Bianchi.
A fact that must be immediately condemned.
On Friday 27 October, during the break between lessons at
around 10.40 am, at the Puecher professional institute in via Bersaglio in Rho,
an unidentified group of hooded young people entered the school courtyard,
armed with smoke bombs, firecrackers and perhaps a stun gun, and then broke
into a school laboratory to overturn desks and PC stations, and then
disappeared when the teaching and school staff arrived to understand what was
happening. Investigations by the police who intervened on site are currently
underway.
The news of the event left the school staff dismayed, not
only at the Institute in question, because these things should not happen in
the places of education of future generations. Regarding what happened, school
councilor Paolo Bianchi declared: "I am close to the students and families
who have suffered this terrible experience, I am sure that the teachers and
experts present at the school will be able to help them understand and
internalize what happened."
“Our administration is close to the teachers and the
principal who accompany the children every day in their growth and in their
educational and professional path. A difficult and delicate job. In recent
years, Puecher has developed exceptional, inclusive and welcoming educational
and educational paths. And a work that is attentive to the times of legality
and civic education, which annoy those who want to live outside the rules. With
respect to responsibilities, the police immediately began a careful and
proportionate investigation work considering the fact that it is truly serious
and very sad."
Storie di Andrea Re.
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