Autismo, una disabilità invisibile
Continuano le iniziative del Comune di Rho in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull'Autismo.
Mercoledì 3 Aprile 2024 alle 14 presso il "Rho Center" centro commerciale in Via Luigi Capuana, a Rho (MI) si è svolto un evento formativo organizzato dalla Cooperativa Metafora.
L'evento rientra nel progetto "Aut Out" sviluppato da Sercoop in cooprogettazione con altre Associazioni del territorio e finanziato da Regione Lombardia grazie al bando nell'ambito del "Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità."
L'incontro è stato rivolto ai clienti interessati e ai dipendenti degli esercizi commerciali.
A presentare l'evento il Presidente della Cooperativa Metafora Alberto Celin coadiuvato per la conduzione dalla Dssa Ilaria Pagani (coordinatrice di progetto /terapista della neuro psicomotricità dell'età evolutiva), dalla Dssa Lucrezia Mascetti (terapista della neuro psicomotricità dell'età evolutiva), e dal Dr. Manuel Fruncillo (logopedista).
Molto utili sono state le informazioni a riguardo, per imparare a conoscere questa disabilità e per avere una maggiore predisposizione e accoglienza. L' autismo è una "disabilità invisibile" e per questo non siamo portati ad una accoglienza immediata come avviene per altre disabilità.
Per esempio vediamo un bambino con disturbo dello spettro autistico che urla in un centro commerciale, pensiamo ad un capriccio. Questo perché non sappiamo che per lui i rumori di qualsiasi genere sono amplificati perché ha una ipersensibilità sensoriale maggiore.
Dobbiamo uscire da certi stereotipi, lo spettro autistico non è una malattia, e tanto meno che le persone affette da questa disabilità sono persone asociali.
L'art. 24 della Convenzione dell'ONU sui diritti delle persone con disabilità sancisce, tra le altre cose che :
"le persone con disabilità non siano escluse dal sistema di istruzione generale in ragione della disabilità stessa e che possano accedere su base di uguaglianza con gli altri all'interno della comunità in cui vivono".
Ognuno di noi può fare molto, pochi accorgimenti utili per una maggiore accoglienza, ad esempio un atteggiamento positivo e non giudicante.
Per questo motivo Rho Center" ha adottato un approccio "Autism Friendly" e tutti i mercoledì dalle 14 alle 15 le luci e i rumori saranno ridotti al minimo, un piccolo gesto che può fare la differenza e che va a beneficio di tutti.
Basta veramente poco, ognuno di noi può fare la propria parte per una comunità migliore che non esclude nessuno.
Testo e immagini Patrizia Fasanelli
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